JavaScript is disabled for your browser. Some features of this site may not work without it.

    Listar

    Todo RIUMAComunidades & ColeccionesPor fecha de publicaciónAutoresTítulosMateriasTipo de publicaciónCentrosDepartamentos/InstitutosEditoresEsta colecciónPor fecha de publicaciónAutoresTítulosMateriasTipo de publicaciónCentrosDepartamentos/InstitutosEditores

    Mi cuenta

    AccederRegistro

    Estadísticas

    Ver Estadísticas de uso

    DE INTERÉS

    Datos de investigaciónReglamento de ciencia abierta de la UMAPolítica de RIUMAPolitica de datos de investigación en RIUMAOpen Policy Finder (antes Sherpa-Romeo)Dulcinea
    Preguntas frecuentesManual de usoContacto/Sugerencias
    Ver ítem 
    •   RIUMA Principal
    • Investigación
    • Ponencias, Comunicaciones a congresos y Pósteres
    • Ver ítem
    •   RIUMA Principal
    • Investigación
    • Ponencias, Comunicaciones a congresos y Pósteres
    • Ver ítem

    La lengua popular (y dialectal) en la literatura contemporánea

    • Autor
      Mameli, Giacomo
    • Fecha
      2017-10-06
    • Palabras clave
      Italiano- Dialectos
    • Resumen
      Il linguaggio popolare (e dialettale) nella letteratura contemporanea La letteratura nel linguaggio popolare Le più recenti produzioni letterarie di Giacomo Mameli (Perdasdefogu, Sardegna, 1941) sono centrate sulla raccolta di testimonianze orali e riportate fedelmente nei libri “La ghianda è una ciliegia” 2006, “Il forno e la sirena” 2013, “Le ragazze sono partite” 2015 e “Come figlie, anzi” 2017, libri editi dalla Cuec (Cooperativa universitaria editrice Cagliari). Tutti i testi hanno debuttato al Salone Internazionale del libro di Torino. L'autore ascolta storie nel dialetto locale e le trascrive rispettando al massimo il linguaggio, la forma grammaticale e sintattica dei protagonisti ma senza insistere più di tanto nei cosiddetti sardismi che talora appaiono latinismi moderni. Soprattutto nei testi riferiti a vicende isolane, l'autore dà voce il più delle volte a persone quasi prive di istruzione: ragazze-domestiche-serve che partono dalla Sardegna nel dopoguerra e vanno a cercare lavoro nel Continente italiano o in Svizzera e Germania; oppure ai soldati che partecipano alla seconda guerra mondiale e che partono dall'isola del tutto analfabeti e, semmai, studiano – quando possono - nei campi di prigionia. L'autore traduce in italiano direttamente dal sardo e fa rileggere e approvare i testi dai protagonisti. Fa in modo che il linguaggio semplice dei “testimonial” diventi allo stesso tempo comprensibile ed efficace. Il linguista Gianluigi Beccaria (Università di Torino) ha scritto: “Le piccole storie dei paesi sardi diventano la grande Storia, con assenza di retorica, con pagine drammatiche, con racconti che sono un coro di concordanze”: Mario Morcellini (La Sapienza, Roma): “Mameli entra a pieno nella letteratura moderna, il suo è un modello di narrativa delle classi subalterne”.
    • URI
      http://hdl.handle.net/10630/14590
    • Compartir
      RefworksMendeley
    Mostrar el registro completo del ítem
    Ficheros
    conf. Giacomo Mameli.pdf (9.490Kb)
    Colecciones
    • Ponencias, Comunicaciones a congresos y Pósteres

    Estadísticas

    Buscar en Dimension
    REPOSITORIO INSTITUCIONAL UNIVERSIDAD DE MÁLAGA
    REPOSITORIO INSTITUCIONAL UNIVERSIDAD DE MÁLAGA
     

     

    REPOSITORIO INSTITUCIONAL UNIVERSIDAD DE MÁLAGA
    REPOSITORIO INSTITUCIONAL UNIVERSIDAD DE MÁLAGA